24 Giugno 2019
Punti di ormeggio, quando serve il permesso a costruire: reato o no?
Gli operatori si chiedono e chiedono ai loro professionisti se e quando servano permessi edilizi per realizzare punti di ormeggio stagionali, tipo pontili galleggianti con corpi morti e catenaria.
La vicenda è giunta alla Corte di Cassazione, la quale all’udienza del 7 maggio 2019 ha deciso in un processo penale per il reato di lottizzazione abusiva[1] con sentenza numero 25198[2].
[1] c) l’arresto fino a due anni e l’ammenda da 15493 a 51645 euro nel caso di lottizzazione abusiva di terreni a scopo edilizio, come previsto dal primo comma dell’articolo 30. La stessa pena si applica anche nel caso di interventi edilizi nelle zone sottoposte a vincolo storico, artistico, archeologico, paesistico, ambientale, in variazione essenziale, in totale difformità o in assenza del permesso.
La sentenza definitiva del giudice penale che accerta che vi è stata lottizzazione abusiva, dispone la confisca dei terreni, abusivamente lottizzati e delle opere abusivamente costruite. Per effetto della confisca i terreni sono acquisiti di diritto e gratuitamente al patrimonio del comune nel cui territorio è avvenuta la lottizzazione. La sentenza definitiva è titolo per la immediata trascrizione nei registri immobiliari.
[2] Cass., III sez. pen., 07.5.2019 (dep. 06.6.2019), n. 25198
Avv. Marco Vianello
25 Marzo 2019
LE NORME SPAZZACORROTTI APPAIONO NON CONVENZIONALMENTE ORIENTATE?
C’è chi ha sostenuto che l'art. 6, comma 1, lett. b), legge 9 gennaio 2019, n. 3, nella parte in cui ha inserito i reati contro la pubblica amministrazione tra quelli "ostativi" alla concessione di alcuni benefici penitenziari, ai sensi dell'art. 4-bis legge 26 luglio 1975, n. 354, sia in contrasto con gli artt. 3, 24, 25, comma secondo, 27, comma terzo, e 117 Cost., 7 CEDU, nella parte in cui non prevede un regime intertemporale.
Avv. Marco Vianello